Probabilmente non vedete l'ora di iniziare con un contenitore. Esistono molte possibilità di sistemi operativi per container. Per avere un'idea del numero di possibilità, inserite questo comando:
lxc image list images: | more
Digitare la barra spaziatrice per sfogliare l'elenco. Questo elenco di container e macchine virtuali continua a crescere.
L'ultima cosa che si vuole fare è cercare un'immagine del contenitore da installare, soprattutto se si conosce l'immagine che si vuole creare. Modificare il comando per mostrare solo le opzioni di installazione di Rocky Linux:
lxc image list images: | grep rocky
In questo modo si ottiene un elenco molto più gestibile:
Per il primo contenitore, si utilizzerà "rockylinux/8". Per installarlo, si può usare:
lxc launch images:rockylinux/8 rockylinux-test-8
Questo creerà un contenitore basato su Rocky Linux chiamato "rockylinux-test-8". È possibile rinominare un contenitore dopo averlo creato, ma prima è necessario arrestare il contenitore, che si avvia automaticamente alla sua creazione.
Per avviare manualmente il container, utilizzare:
lxc start rockylinux-test-8
Per rinominare l'immagine (non lo faremo qui, ma ecco come farlo), prima di tutto fermate il contenitore:
lxc stop rockylinux-test-8
Usare il comando move per cambiare il nome del contenitore:
lxc move rockylinux-test-8 rockylinux-8
Se avete seguito comunque questa istruzione, fermate il contenitore e riportatelo al nome originale per continuare a seguirlo.
Ai fini di questa guida, per ora installate altre due immagini:
lxc launch images:rockylinux/9 rockylinux-test-9
e
lxc launch images:ubuntu/22.04 ubuntu-test
Esaminate ciò che avete elencando le vostre immagini: